Un secolo di Famiglia Cooperativa. A Varena festeggiato il compleanno centenario
La cooperativa di consumo ha chiamato a raccolta socie e soci al Campo Sportivo di Varena per vivere una giornata di festa e condividere il desco nel “pranzo alpino” organizzato per il centenario di fondazione e preparato dalla sezione Alpini di Ville di Fiemme.
Ritrovarsi in “Famiglia” per festeggiare un compleanno molto significativo di quella che, per ogni persona che vive a Varena, è la “cooperativa”.
Appuntamento oggi, attorno al mezzodì, al Campo Sportivo della località della Val di Fiemme, luogo scelto dalla Famiglia Cooperativa per ambientare il “pranzo alpino” e mantenere una promessa di un paio di anni fa. “Infatti – è stato precisato dai vertici - nel 2023 gli anni della nostra Famiglia Cooperativa sono 102. Ma nel 2021 l’emergenza pandemica non ci aveva permesso di festeggiare questo compleanno. Già allora ci eravamo presi un impegno: appena possibile, a pandemia conclusa, avremmo organizzato un evento in Famiglia destinato a diventare un atto di doverosa riconoscenza ai fondatori e alle moltissime persone che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo”.
Fondatore e primo presidente della Famiglia Cooperativa fu don Giacomo Felicetti come ha ricordato il presidente Floriano Bonelli in un passaggio del suo intervento. “Le nostre socie e i nostri soci meritano un riconoscimento particolare perché – ha aggiunto - gli amministratori cambiano ma i soci rimangono. E rimangono fedeli alla loro cooperativa perché si sentono parte integrante di questa realtà e lo dimostrano con la fedeltà negli acquisti e nell’apprezzamento del servizio”.
La Famiglia Cooperativa, inoltre, è, “un elemento importante in quello che possiamo definire il centro commerciale diffuso di Varena – ha aggiunto Bonelli – Infatti, nello spazio di 50 metri si trova il bar, la filiale di Val di Fiemme Cassa Rurale, il macellaio, il panificio, l’edicola e, appunto, il nostro punto vendita. Ciò concorre a mantenere vivo il tessuto sociale della nostra comunità”.
Oggi la Famiglia Cooperativa di Varena è diretta da Francesco Varesco. Conta 297 soci. I collaboratori sono due ai quali se ne aggiunge un terzo stagionale (in estate). Il fatturato annuo si aggira sui 650 mila euro.
“Penso che – ha aggiunto la vicepresidente Francesca Braito - l’obiettivo della nostra attività sia di fornire un servizio alla nostra comunità, nella distribuzione di generi alimentari ovviamente, ma essendo una realtà molto piccola l’obiettivo è da sempre anche quello di creare unione e spirito di cooperazione tra le persone”. Ha poi aggiunto che “dal primo progetto di ampliamento nel 1965 fino alla recente totale ristrutturazione dell’immobile avvenuta nel 2014 gli investimenti effettuati hanno permesso di mantenere una solidità patrimoniale, con un’attenzione verso i nostri soci e le esigenze della nostra comunità anche dal punto di vista sociale. Inoltre, la Famiglia Cooperativa, possiede e gestisce quattro alloggi adibiti agli anziani, realizzati con l’aiuto di contributi provinciali per interventi di edilizia abitativa agevolata”.
Gli interventi
Durante l’evento sono intervenuti i rappresentanti istituzionali complimentandosi per l’importante traguardo raggiunto, sottolineando l’importanza della funzione svolta nella quotidianità dalla Famiglia Cooperativa e la sua capacità di creare comunità come emerso dalle parole del sindaco di Ville di Fiemme, Paride Gianmoena, e del capofrazione di Varena, Vittorio Monsorno.
Nel congratularsi per il prestigioso traguardo raggiunto dalla Famiglia Cooperativa di Varena, il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore alla cooperazione Mario Tonina ha evidenziato come realtà come questa rappresentino “un punto di riferimento per la comunità locale, che contribuiscono a mantenere vitali i territori più distanti dai grandi centri, soprattutto in montagna, scongiurando il pericolo dello spopolamento”. Tonina ha ricordato che i negozi sono anche un punto di ritrovo e un luogo di riferimento che assolve anche ad un bisogno sociale e contribuisce dunque al benessere generale: “Se era fondamentale 100 anni fa quando nacque questa esperienza, a maggior ragione i negozi di alimentari sono importanti e strategici oggi. Per questo, l’Amministrazione provinciale vuole garantire la propria attenzione alla vostra realtà”
“Le società cooperative sono le società più longeve che abbiamo nel panorama economico – ha osservato il presidente di Sait, Renato Dalpalù - Credo ci sia in questa forma di società economica, vale a dire la società cooperativa, un elemento che corrisponde alle esigenze di una comunità. E gli oltre cento anni della Famiglia Cooperativa credo ne siano un esempio”.
Paola Dal Sasso, vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione per il settore del consumo, ha evidenziato che “raggiungere i cento anni è un motivo di grande soddisfazione per i soci, per gli amministratori e, naturalmente, per la Federazione”.