Cooperativa Impronte: la “Festa diffusa” per accogliere il Natale
Una modalità nuova per festeggiare il Natale. E’ la proposta della cooperativa sociale Impronte. “Festa diffusa”: creazione di più momenti dedicati, creando una sorta di personalizzazione delle modalità di incontro fra le persone.
Natale brilla nell’aria, nelle vie, nelle piazze e, soprattutto, nei cuori delle persone.
Il periodo più magico dell’anno che, di fatto, saluta l’anno vecchio e accoglie l’anno nuovo, è caratterizzato da festeggiamenti, riflessione e condivisione.
Per le famiglie, le festività, offrono l'opportunità di riunirsi e celebrare il legame che unisce le persone. “Tuttavia, per le famiglie e le persone con disabilità, le festività possono essere una sfida, ma anche un'opportunità per rafforzare i legami e promuovere un messaggio di inclusione – spiega Filippo Simeoni, direttore di cooperativa Impronte di Rovereto - Le luci del Natale, la frenesia, l’affollamento possono diventare ostacoli e barriere. Per rendere inclusivo un periodo così denso di significato per ciascuno di noi, la nostra cooperativa ha scelto di diversificare e personalizzare le modalità con cui promuovere il valore del Natale e cioè la condivisione di un’esperienza di festa”.
Questo è stato possibile con la creazione di più momenti dedicati, creando una sorta di personalizzazione delle modalità di incontro fra le persone. Un modo nuovo destinato a rispettare i desideri e le aspettative di ogni persona facilitandone la partecipazione e il protagonismo.
Impronte ha immaginato una “Festa Diffusa” in tutte le sedi “dove coinvolgere le persone con disabilità e le persone con cui hanno vissuto esperienze, laboratori, attività durante l’anno: volontari, tirocinanti, vicinato. Impronte per la sua natura cooperativa e sociale orientata al bene comune e alla generazione di valore sociale ha organizzato con quaranta famiglie – aggiunge Simoni - una mattinata dedicata alla visita della mostra “Gli Etruschi del 900” al Mart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto per poi ritrovarsi a tavola a Ilbardiverso. Ridare senso, spazio e valore alle relazioni è per noi di Impronte un modo per lasciare traccia dentro la comunità di un agire che vuole innescare processi di cambiamento sociale verso una maggiore solidarietà e coesione fra le persone”.