“Energia per cooperare”: premiato il video di “Mountain University Village Lagorai”
In occasione di “Energia per cooperare”, evento ospitato a Roma, sono stati premiati i vincitori del “Concorso Sostenibilità in cooperativa”. Tra loro il filmato della Cassa Rurale Alta Valsugana dedicato al progetto “Muv – Mountain University Village Lagorai”.
Il Palazzo della Cooperazione, a Roma, ha ospitato “Energia per cooperare”, la giornata della sostenibilità cooperativa.
L’iniziativa è stata promossa da Confcooperative, con il patrocinio del MiTE, e la partecipazione di Fondosviluppo – Assimoco - Cooperazione Salute - Coopermondo - Ctc – Gruppo Cassa Centrale Banca - Iccrea – Icn - Node - Power Energia.
Durante l’evento, a cui hanno partecipato 144 cooperative di tutte le federazioni e regioni, sono stati consegnati 17 riconoscimenti ai vincitori del concorso di storytelling sulla sostenibilità cooperativa promosso da Confcooperative e Fondosviluppo.
L’unica banca di credito cooperativo premiata, alla presenza dei vertici di Confcooperative e Federcasse, è stata la Cassa Rurale Alta Valsugana, con il filmato dedicato al nuovo studentato “Mountain University Village Lagorai”, rispondendo alle esigenze dell’obiettivo 11 per lo sviluppo sostenibile: “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”.
Il Muv Lagorai, questo l’acronimo dello studentato, va incontro alle crescenti necessità abitative di chi ha scelto il Trentino come meta per il proprio percorso universitario.
Un progetto di ampio respiro, promosso e sostenuto dall’istituto di credito cooperativo con il supporto del Comune di Pergine, la condivisione dell’Università degli Studi di Trento e la disponibilità dell’Opera Universitaria, con una struttura che potrà ospitare fino a quattrocento posti letto.
Muv Lagorai nasce da un’operazione di rigenerazione urbana di un’area dismessa che fu dell’industria tessile Cederna, nella quale si prevede la realizzazione di un articolato complesso residenziale e relativi servizi per studenti, che comprende, oltre agli edifici, un parco urbano, attrezzature sportive e per fitness, spazi comuni, percorsi pubblici e una piazza.
La funzione abitativa è inserita in una serie di costruzioni realizzate in bioedilizia, dotate di spazi e servizi di supporto in grado di soddisfare le esigenze di una moderna e qualificata residenzialità studentesca.
Particolare attenzione è stata dedicata alle tecnologie più recenti sia per la gestione dei fabbisogni energetici – coperti in maggioranza da fonti rinnovabili – sia per il controllo e la vigilanza, attiva nell’arco di tutta la giornata, sia per le connessioni alle reti Wi-Fi in fibra.
Nelle vicinanze – con distanze percorribili a piedi e in pochi minuti – si trovano numerose attività commerciali, servizi e spazi culturali, campi per attività sportive o palestre, locali di ristoro, compreso un ristorante self interaziendale aperto nei giorni lavorativi.
La prossimità di Pergine Valsugana con il capoluogo trentino ed in particolare con le sedi universitarie di collina, peraltro, rappresenta un ulteriore motivo per scegliere Muv Lagorai come sede abitativa per gli studenti.
L’iniziativa è stata promossa da Confcooperative, con il patrocinio del MiTE, e la partecipazione di Fondosviluppo – Assimoco - Cooperazione Salute - Coopermondo - Ctc – Gruppo Cassa Centrale Banca - Iccrea – Icn - Node - Power Energia.
L’unica banca di credito cooperativo premiata, alla presenza dei vertici di Confcooperative e Federcasse, è stata la Cassa Rurale Alta Valsugana, con il filmato dedicato al nuovo studentato “Mountain University Village Lagorai”, rispondendo alle esigenze dell’obiettivo 11 per lo sviluppo sostenibile: “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”.
Il Muv Lagorai, questo l’acronimo dello studentato, va incontro alle crescenti necessità abitative di chi ha scelto il Trentino come meta per il proprio percorso universitario.
Un progetto di ampio respiro, promosso e sostenuto dall’istituto di credito cooperativo con il supporto del Comune di Pergine, la condivisione dell’Università degli Studi di Trento e la disponibilità dell’Opera Universitaria, con una struttura che potrà ospitare fino a quattrocento posti letto.
Muv Lagorai nasce da un’operazione di rigenerazione urbana di un’area dismessa che fu dell’industria tessile Cederna, nella quale si prevede la realizzazione di un articolato complesso residenziale e relativi servizi per studenti, che comprende, oltre agli edifici, un parco urbano, attrezzature sportive e per fitness, spazi comuni, percorsi pubblici e una piazza.
La funzione abitativa è inserita in una serie di costruzioni realizzate in bioedilizia, dotate di spazi e servizi di supporto in grado di soddisfare le esigenze di una moderna e qualificata residenzialità studentesca.
Particolare attenzione è stata dedicata alle tecnologie più recenti sia per la gestione dei fabbisogni energetici – coperti in maggioranza da fonti rinnovabili – sia per il controllo e la vigilanza, attiva nell’arco di tutta la giornata, sia per le connessioni alle reti Wi-Fi in fibra.
Nelle vicinanze – con distanze percorribili a piedi e in pochi minuti – si trovano numerose attività commerciali, servizi e spazi culturali, campi per attività sportive o palestre, locali di ristoro, compreso un ristorante self interaziendale aperto nei giorni lavorativi.
La prossimità di Pergine Valsugana con il capoluogo trentino ed in particolare con le sedi universitarie di collina, peraltro, rappresenta un ulteriore motivo per scegliere Muv Lagorai come sede abitativa per gli studenti.
Autore: Redazione
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