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Sagra della ciuìga, festa di popolo tra gusto e vòlti

Gusto, tradizione e socialità. San Lorenzo in Banale celebra la ciuìga - antico insaccato con le rape bianche - con la sua 23esima edizione della sagra nel lungo ponte di Ognissanti che si chiuderà domani. 

Un appuntamento apprezzato da decine di migliaia di visitatori (nel 2023 erano stati 25mila e quest’anno le presenze appaiono in ulteriore aumento). “Si tratta di una vera festa di popolo” ha osservato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, intervenuto questo pomeriggio in occasione del momento inaugurale. “La sagra è cresciuta nel corso degli anni, diventando un appuntamento atteso non solo dai residenti, ma anche dai turisti che visitano il Trentino” ha aggiunto il presidente della Provincia affiancato dal sindaco di San Lorenzo Dorsino Ilaria Rigotti, dagli assessori provinciali Mario Tonina e Simone Marchiori e dal presidente della Pro Loco di San Lorenzo in Banale, Samuele Aldrighetti. “È bello vedere come, nonostante il successo, la sagra mantenga intatti i suoi valori, grazie all’impegno di 300 volontari che si dedicano alla loro comunità” ha concluso il presidente Fugatti.

L’inaugurazione è stata caratterizzata dal taglio della ciuìga, accompagnato dalle note dell’Inno al Trentino suonate dalla Banda di Storo. Durante la cerimonia, è stato conferito il Premio Ambassador a San Lorenzo Dorsino, un riconoscimento a coloro che si distinguono per il loro impegno nel volontariato e nella valorizzazione della bellezza e delle tradizioni locali.

La sagra è organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune, l’Apt, il Consorzio Borgo Vivo e l’Associazione Slow Food. Offre un perfetto connubio tra cucina di montagna e prodotti locali, immersi nelle architetture tipiche di San Lorenzo. Il cuore dell’evento è rappresentato dalla proposta gastronomica, che quest’anno vede dieci punti ristoro gestiti dalle associazioni, distribuiti nei suggestivi vòlti del centro storico. Una passeggiata di un chilometro accoglie anche 75 espositori che presenteranno i migliori prodotti tipici della regione.

La manifestazione non si limita alla gastronomia: è ricca di attività che invitano a scoprire la cultura locale. Dai coinvolgenti show cooking con ingredienti trentini alle passeggiate tra le storiche ville, fino ai laboratori del gusto.

Autore: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento