Nel bilancio 2023/24, presentato al CdA, si evidenzia una remunerazione del conferito superiore alle attese. Il presidente Brochetti: “Soddisfazione per risultati e percorso intrapreso”.
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Verso la fusione tra le coop Villa Maria e Guardini
Dopo il voto dei due Consigli di amministrazione è stato avviato il percorso che porterà le due cooperative sociali a costituire un unico soggetto – Il progetto è già stato presentato ai dipendenti, soci, familiari – Sarà possibile ampliare la filiera dei servizi alla persona che spazierà dall’area minori fino all’età adulta – La situazione finanziaria evidenza due realtà pienamente in salute.
Nasce la “Banca per il Trentino Alto Adige, Bank für Trentino-Südtirol, credito cooperativo italiano”, presente in regione con 47 sportelli ed un organico complessivo di 396 collaboratrici e collaboratori.
A Rovereto è nata “Impronte”. Fusione delle cooperative “Il Ponte” e “Iter”
Le assemblee straordinarie dei soci hanno espresso voto favorevole al progetto di fusione delle due cooperative sociali.
Il 56,28% dei 10.514 Soci della Cassa Rurale Val di Non aventi diritto al voto ha partecipato alle Assemblee ordinaria e straordinaria approvando con larga maggioranza il bilancio (98,7% favorevoli del totale voti espressi) e il progetto di fusione con la Cassa Rurale Rotaliana e Giovo (82,63% favorevole del totale voti espressi).
Le assemblee dei soci svolte con le figure dei Rappresentanti Designati a Trento e a Volano approvano a larghissima maggioranza il progetto di fusione fra la Cassa di Trento e la Cassa Alta Vallagarina e Lizzana.
Oltre 6.763 soci hanno espresso il loro voto, 5.670 per la Cassa del capoluogo e 1.093 in Vallagarina.
Dal 1° febbraio La Trentina è a tutti gli effetti un’unica Cooperativa con 700 soci rappresentati. Si rafforza l’alleanza strategica con Melinda.
Stamani in una conferenza stampa presso la Federazione trentina della Cooperazione sono stati illustrati i dettagli dell’operazione.
Rodolfo Brochetti (la Trentina): adesso il sistema è più unito e competitivo. Ernesto Seppi (Melinda): un risultato positivo per l’intero comparto. Roberto Simoni (Cooptrentina): importanti prospettive per la frutticoltura trentina. Michele Odorizzi (ex presidente Melinda): un primo passo per presentarci sul mercato come un territorio unito.
I soci delle cooperative de La Trentina, in assemblea questa settimana, hanno condiviso e aderito al programma triennale di avvicinamento e di fusione. Brochetti: “La realizzazione di questo progetto è molto importante per tutti e impatta su tutta la nostra economia; lo scopo primario di un organismo centralizzato è quello di migliorare il nostro posizionamento, per cercare di stabilizzare il valore del liquidato”.