Giacomo Broch: non si può chiedere alla nostra categoria di rinunciare a sé stessa in nome di un animalismo che attribuisce al singolo carnivoro gli stessi diritti di una persona umana e non considera le immani sofferenze degli altri animali al pascolo, vittime di orsi e lupi.
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Giacomo Broch: non si può chiedere alla nostra categoria di rinunciare a sé stessa in nome di un animalismo che attribuisce al singolo carnivoro gli stessi diritti di una persona umana e non considera le immani sofferenze degli altri animali al pascolo, vittime di orsi e lupi.
Allevatori trentini in assemblea. La sfida di mantenere viva la montagna, tra costi impazziti e la minaccia dell’orso
La sala riunioni della sede di via della Bettine a Trento ha ospitato l’assemblea annuale dei soci della Federazione Provinciale Allevatori. Il bilancio è stato approvato all’unanimità. Sopra le aspettative il mercato della carne, più difficile quello del latte. Risultati eccellenti per il Centro Alpenseme che esporta in tutto il mondo. È il più vecchio d’Italia.
Il presidente Giacomo Broch: “non può esistere un Trentino senza zootecnia, mi impegnerò in tutte le sedi per valorizzare il duro lavoro di noi allevatori”. Il problema della presenza di grandi carnivori: “cosa diciamo alle famiglie che prossimamente apriranno le porte delle malghe?”.
Sabato 22 e domenica 23 aprile torna la “Festa di Primavera” alla Federazione Allevatori di Trento
Due giorni non di sola festa quelli in programma il prossimo week end negli spazi allestiti della Federazione Provinciale Allevatori di via delle Bettine a Trento. La due giorni è stata presentata stamani in conferenza stampa.
Federazione Provinciale Allevatori: Giacomo Broch confermato presidente
Guiderà per il prossimo triennio la Federazione con sede in via delle Bettine. E’ stato confermato durante la prima riunione del consiglio di amministrazione dopo l’assemblea dei soci di inizio maggio.
Federazione Provinciale Allevatori: l’aumento dei costi pesano sulla stabilità delle aziende, ma il bilancio 2021 è positivo
La sala congressi della sede di via delle Bettine a Trento ha ospitato l’appuntamento annuale con la base sociale. Il bilancio 2021 è stato caratterizzato da numeri positivi. Nel corso dell’assemblea evidenziate le difficoltà che, dallo scorso autunno, stanno caratterizzando il settore e legate all’aumento dei costi di energia e materie prime.
Sabato 23 e domenica 24 aprile torna a Trento la “Festa di Primavera” degli allevatori trentini
La due giorni sarà ambientata, come da tradizione, negli spazi allestiti all’interno della sede della Federazione Provinciale Allevatori, in via delle Bettine a Trento. Stamani la conferenza stampa di presentazione.
E’ stata molto apprezzata l’iniziativa dell’Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione Trentina della Cooperazione indirizzata a studentesse e studenti della quarta classe del Centro di Istruzione e Formazione.
Convegno CIA-Agricoltori Italiani Trentino con il patrocinio di Cassa di Trento
Allarme costi nel settore zootecnico e lattiero-caseario. Situazione drammatica, soprattutto per i produttori più piccoli
Costi per l’alimentazione su del 32,5%, energia elettrica +304%, gas +404%.
Appello corale alla politica e alla grande distribuzione di Federazione Allevatori, Concast Trentingrana e Latte Trento sui costi ormai divenuti insopportabili delle materie prime ed energia.
In Trentino la media delle stalle conta 25 capi. Proprio gli allevamenti più piccoli sono anche i più colpiti. «Una situazione drammatica, così non si va avanti».
Sostegno agli allevatori trentini e alla promozione dei prodotti del territorio, affidamento delle malghe all'insegna della valorizzazione delle competenze locali, gestione dei grandi carnivori e strumenti di gestione del rischio: sono questi alcuni dei temi toccati dall'assessore provinciale all'agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli, intervenuta all'assemblea annuale della Federazione provinciale allevatori.
Insetti, fiori, piante, animali. La metà delle specie autoctone vive sui prati creati dall'uomo, e se è vero che la biodiversità è alla base della vita e che senza di essa non c'è vita, è anche vero che essa è sempre più a rischio e la sua progressiva "erosione" rappresenta un'emergenza ancora più grave del cambiamento climatico. Sono alcuni dei concetti chiave emersi stamattina, durante il convegno "La biodiversità nell'agricoltura di montagna: un patrimonio da conoscere e da tutelare", ospitato presso la sede della Magnifica comunità di Fiemme a Cavalese e promosso dal Servizio provinciale Politiche di sviluppo rurale in una data significativa, ovvero la Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare e la Giornata Mondiale delle Api.
Appuntamento con la biodiversità giovedì 20 maggio a Cavalese, con un convegno in diretta streaming promosso dal Servizio provinciale Politiche di sviluppo rurale e ospitato dalla Magnifica comunità di Fiemme.
L'iniziativa cade in una data significativa, proprio il 20 maggio data in cui ricorrono la Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare e la Giornata Mondiale delle Api.
Alla sede della Federazione in via delle Bettine a Trento, gli allevatori trentini riuniti in assemblea hanno approvato con voto unanime un bilancio positivo. L’assemblea ha rispettato le norme legate alla distanza di sicurezza dettate dall’emergenza Coronavirus.
Le organizzazioni rappresentative del comparto unite nell’invitare i propri associati a sostenere chi vive situazioni di disagio a causa dell’emergenza in atto.
In prima battuta si è chiesto a tutti i soci beneficiari dei sostegni governativi (600 euro per il mese di marzo e 800, se confermate, a aprile e maggio) di indirizzare le loro azioni di significativa beneficenza alla protezione civile trentina o altre associazioni
Gli allevatori della valle del Chiese riuniti ieri a Bondo per la festa dedicata a Sant’Antonio Abate.
Gli allevatori trentini archiviano un bilancio positivo. La sede della Federazione Provinciale Allevatori ha ospitato, stamani, l’assemblea annuale dei soci. Bilancio approvato all’unanimità ed eletti gli amministratori in scadenza. Tra loro il presidente Mauro Fezzi, confermato all’unanimità.
L’ass. Giulia Zanotelli annuncia la riforma della Legge 4 sull’agricoltura. “puntiamo sulla qualità, il marchio Qualità Trentino sarà sempre più valorizzato”.
Il presidente della giunta provinciale Fugatti: il nostro impegno per ridimensionare i grandi carnivori.
Marina Mattarei: il valore dell’unità del movimento è da preservare. Spiace per il mancato accordo con il Sait sulla carne fresca trentina.
E’ tempo di assemblea per la Federazione Provinciale Allevatori.
Il prossimo fine settimana, sabato 6 e domenica 7 aprile, gli allevatori trentini incontrano la città nella tradizionale due giorni della “Festa di Primavera”. La presentazione nella conferenza stampa di oggi ospitata alla sede della Federazione Provinciale Allevatori.
E’ stato nominato durante il consiglio di amministrazione di alcuni giorni fa. Raccoglie il testimone di Claudio Valorz.
E’ quanto emerge dal progetto TrentinCla coordinato dalla Fondazione Edmund Mach e finanziato dalla Fondazione Caritro che ha analizzato 180 campioni di latte, rumine e formaggio nell’ambito attività di ricerca svolta tra Malga Juribello e i laboratori del campus di San Michele all’Adige.
L’Associazione Italiana Tecnici del Latte (Aitel), in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach, il Concast - Consorzio dei caseifici sociali e produttori latte trentini, l’Ufficio agricoltura della Provincia Autonoma di Trento e la Federazione provinciale allevatori Trento organizza il 6° Congresso Lattiero-Caseario “Latte e derivati: ricerca, innovazione e valorizzazione” in programma a Trento, giovedì 20 settembre 2018, presso la Sala della Cooperazione.
Sono in aumento in Trentino gli episodi di predazione di bovini e ovini da parte dei grandi carnivori. In un incontro promosso dalla Federazione Allevatori con le organizzazioni sindacali agricole e la delegazione dei parlamentari trentini, sollecitato l’intervento della politica locale e nazionale. Fezzi: “Chi viene colpito non sa come difendersi e potrebbe decidere di abbandonare la montagna”.
> Immagini dell'incontro e interviste cliccando qui
Favorire il consumo dei prodotti trentini, gestire la presenza di orsi e lupi e far fronte ai maggiori costi dell’agricoltura di montagna: questi gli importanti temi emersi oggi nell’incontro tra il governatore Ugo Rossi, gli assessori provinciali Michele Dallapiccola e Carlo Daldoss e gli allevatori della Val di Sole, nella splendida cornice della malga Cercen, in Val di Rabbi.
Appuntamento: venerdì 4 maggio.
Due giorni, sabato 14 e domenica 15 aprile, dedicati all’incontro degli allevatori con la città. Programma ricco destinato a soddisfare le aspettative di un pubblico di tutte le età.
Il presidente degli allevatori Mauro Fezzi: “è un momento positivo per la zootecnia, con alti e bassi”.
Lo chef Cristian Bertol: “consumatori, acquistate carne di qualità trentina. Se lo facessero anche i ristoratori, non ce ne sarebbe a sufficienza per tutti”.
Il direttore Claudio Valorz: “la carne fa bene alla salute, ma sconta un clima culturale di demonizzazione”.
Al via i lavori sulla rotatoria nei pressi della sede che permetterà l'accesso alle Carni del Trentino direttamente dalla tangenziale.